Funzionamento autovelox: come evitare di prendere multe
Il funzionamento dell’autovelox è semplicissimo ma le conseguenze del superamento del limite di velocità sono molto complesse per riteniamo che […]
Il funzionamento dell’autovelox è semplicissimo ma le conseguenze del superamento del limite di velocità sono molto complesse per riteniamo che occorra un chiarimento.
Innanzitutto la violazione del limite di velocità, come vedremo, corrisponde ad una multa davvero salata senza contare il fatto che hai l’obbligo di segnalare i dati del conducente per la decurtazione dei punti.
La questione si complica rispetto al tipo di accertamento che, non essendo immediato, può comportare errori di notifica della contravvenzione e ulteriori more da pagare.
Per cui se vuoi evitare di prendere multe guida piano e rispetta i limiti; vedrai che risparmierai sulle sanzioni e anche sulle eventuali pericolosissime conseguenze.
Differenze tra autovelox fissi e mobili
In strada esistono diversi sistemi di rilevazione della velocità per cui distinguiamo tra autovelox fissi e mobili.
I primi sono sistemi a fotocellula posizionati stabilmente su determinate strade.
Questi misurano la velocità istantanea scattando una foto alla targa dell’auto quando questa supera il limite consentito.
Non è necessaria la presenza di una pattuglia delle forze dell’ordine perché questo è segnalato con opportuni cartelli stradali oltre ad essere visivamente riconoscibile.
Si tratta di un gabbiotto sul bordo della carreggiata che sicuramente avrai già visto un sacco di volte.
L’autovelox mobile
L’autovelox mobile può essere un Telelaser o un Videovelox.
Il primo è un dispositivo usato dalla pattuglia ad un posto di blocco che funziona tramite pistola a laser ed emette un fascio durante il passaggio dell’auto.
La sanzione in questi casi è contestata immediatamente al conducente.
Il Videovelox è un dispositivo installato sull’auto della pattuglia ed è identico all’autovelox fisso.
Miti da sfatare: si, l’autovelox funziona anche di notte
Molte persone credono che questi dispositivi siano spenti durante le ore notturne anche se non è affatto così.
Il loro funzionamento è pensato proprio per funzionare in qualsiasi momento e, quindi, anche se non vedi il fascio di luce non significa che questo non abbia scattato la foto della targa.
I tutor
Infine c’è il sistema di Safety Tutor, il rilevatore della velocità attraverso il calcolo della velocità media.
Rallentare in presenza di un tutor non servirà a non prendere la multa perché ciò che conta è la velocità tenuta durante tutto il tragitto.
Come faccio a sapere dove sono gli autovelox?
Ci sono almeno tre modi per conoscere la collocazione degli autovelox.
La prima corrisponde alla segnaletica stradale che è presente in tutti i tratti soggetti a controllo del limite di velocità.
Poi se usi il navigatore in auto questo ti indicherà con largo anticipo la presenza di un autovelox per cui hai sempre a disposizione informazioni di collocazione piuttosto aggiornate.
Infine c’è il Sito della Polizia di Stato che aggiorna settimanalmente il posizionamento degli autovelox.
Multa autovelox: costi e conseguenze
Come anticipato poc’anzi la multa con autovelox è salatissima.
Stando all’articolo 142 del Codice della Strada, infatti, chi supera i limiti massimi di non oltre 10 kn/h è soggetto ad una sanzione tra i 41 ed i 168 euro. Per chi supera il limite tra i 10 ed i 40 km/h il costo va da 169 a 674 euro.
Per il superamento del limite superiore ai 40 km/h la multa corrisponde a una cifra tra i 527 ed i 2018 euro oltre alla sospensione della patente di guida.
Per confrontare l’ammontare della sanzione consulta l’articolo del Codice della Strada e i relativi importi indicati qui.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo