Case: rallenta l’aumento dei prezzi 2020-2021

Per molti anni sentiremo ancora parlare di pandemia e degli effetti che questa ha provocato in Italia, in Europa e nel mondo. In particolare se osserviamo questo periodo dal punto di vista del mercato delle case emergono alcuni dati significativi per capire gli scenari futuri. Abbiamo quindi ripreso alcuni dati pubblicati dalle maggiori testate in merito alla valutazione di Standard&Poor’s Rating circa la ricerca sul mercato europeo della casa. Da ciò che è emerso sembrerebbe che il prezzo del mattone non stia aumentando ma che, al contrario, viva una importante frenata dopo la crescita impetuosa del 2020. Anche l’Italia sembra vivere questo momentaneo rallentamento per cui in molti si chiedono se valga la pena acquistare ora. Ecco cosa succede sul mercato in Italia e in Europa.

Un aumento notevole della domanda

Stando al report appena menzionato i prezzi della casa sono stati sicuramente più elevati durante il 2019 con un relativo aumento della domanda e di diminuzione dell’offerta. L’emergenza sanitaria ha provocato una crisi molto invadente che si è infiltrata in tutti i settori. Nel mondo della casa l’aumento dei prezzi precedenti alla pandemia aveva creato un certo stallo sebbene le case in vendita sul mercato permanessero per un periodo di tempo non troppo lungo. Questo significa che prima della crisi si vendevano case molto velocemente e anche a prezzi elevati vista la quantità notevole della domanda. Dopo la crisi, invece, i prezzi hanno visto una lieve discesa e una frenata rispetto al loro incremento a parità di offerta e con una domanda incredibilmente contratta. 

Le motivazioni più plausibili 

Secondo le inchieste le motivazioni che spiegherebbero questi effetti sono da ricercare nella crisi umana, sociale e lavorativa che ha investito il globo intero. Al tempo stesso vivere molte ore in casa completamente rinchiusi e impossibilitati a uscire avrebbe dato lo spunto per cercare abitazioni migliori e più confortevoli. Da una parte gli affitti sono aumentati, così come il costo d’acquisto ma, dall’altra, abbiamo intenzioni di acquisto che hanno superato il boom del 2003. 

Quindi le persone desiderano acquistare casa ma riflettono meglio che in passato visto il crollo economico e l’incertezza che viviamo. Qualora la situazione dovesse stabilizzarsi i prezzi potrebbero tornare a salire ma, per il momento, sembra un buon periodo per acquistare immobili.

Scenari futuri dal 2021 in poi 

Se questa tendenza dovesse perdurare nel tempo gli effetti sarebbero più che positivi. Tuttavia se i prezzi tornassero a salire e a seguito delle minori disponibilità economiche la domanda dovesse scendere, si assisterebbe ad una nuova flessione del costo della casa. La ripresa economica del mercato del mattone è attesa per la fine del 2021 dagli esperti perché, ad oggi, sembrerebbe che le riaperture e la tanto nominata “normalità” hanno subito un altro slittamento di un anno. Quindi ad oggi è un buon periodo per acquistare casa, soprattutto visti i vantaggi dei tassi di interesse fissi e variabili. In ogni caso l’offerta è limitata nel tempo e ci sono da considerare eventuali scenari futuri incerti che non dovrebbero preoccupare solo le persone che hanno contratti di lavoro e entrate sicure nel tempo.