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Calcolo passaggio di proprietà e consigli per risparmiare

Quando si acquista un veicolo usato, sia esso un’auto, un camper, un autocarro, uno scooter 125 ecc., è obbligatorio fare […]

Quando si acquista un veicolo usato, sia esso un’auto, un camper, un autocarro, uno scooter 125 ecc., è obbligatorio fare il passaggio di proprietà: naturalmente questa procedura ha dei costi da sostenere, e spesso e volentieri non si tiene conto di questo aspetto nel calcolare le spese relative all’acquisto di un veicolo usato. A dire il vero, sono in tanti a non sapere come fare il calcolo passaggio di proprietà e per questo motivo, nel dubbio, si affidano ad un’agenzia di pratiche che naturalmente richiede un compenso per il lavoro da svolgere. Quello che tante persone non sanno, però, è che questa operazione, che potrebbe sembrare complicata, è in realtà molto semplice quindi non si è costretti a rivolgersi a dei professionisti per fare un passaggio di proprietà: è sufficiente informarsi e sapere cosa fare!

In questo approfondimento vedremo come fare il calcolo passaggio di proprietà, quali sono i costi da considerare e quali documenti occorrono per portare a termine questa procedura, che come abbiamo detto non ha nulla di oscuro o particolarmente complicato.

Calcolo passaggio di proprietà online

Per calcolare il costo del passaggio di proprietà di un’auto o di una moto esistono strumenti online molto comodi e del tutto gratuiti: l’unica cosa che vi occorre sono i seguenti dati relativi al veicolo: la potenza del motore, i cavalli e la provincia di residenza dell’acquirente. Se siete in possesso di questo dati, potete andare su questo sito web e fare il calcolo passaggio di proprietà in un click e in pochissimi secondi! Vi appariranno nel dettaglio tutti i costi da sostenere per concludere l’operazione, elencati secondo le seguenti voci:

  • Imposta di bollo per la registrazione al PRA: questo è il costo relativo all’imposta di bollo per la registrazione al Pubblico Registro Automobilistico gestito dall’ACI e ha un prezzo fisso pari a 32 euro.
  • Emolumenti ACI/PRA: gli emolumenti ACI sono pari a 27 euro e anche questi rientrano nei costi fissi e non variabili.
  • Imposta di bollo per l’aggiornamento della Carta di Circolazione: equivale sempre a 16 euro più i costi per i versamenti postali
  • Diritti MCTC: indica il costo dei diritti presso la Motorizzazione Civile ed è sempre pari a 10,20 euro (più i versamenti postali).

A questi costi fissi, bisogna aggiungere tutti i costi variabili, che vengono calcolati in base alle caratteristiche del veicolo (modello, marca, potenza e cavalli) e alla provincia di residenza dell’acquirente:

  • Imposta provinciale di trascrizione: se superiore a 53 KW il costo è pari a 3,5119 euro al KW.

Documenti necessari per la registrazione al PRA

Per effettuare la registrazione al PRA, è necessario consegnare presso gli uffici dell’ACI i seguenti documenti:

  • CdP: documento del veicolo che rappresenta l’atto di vendita e che deve essere autenticato dalla firma del venditore
  • Carta di Circolazione
  • Documento d’identità valido dell’acquirente
  • Codice fiscale dell’acquirente
  • Modulo TT2119: modulo di richiesta per l’aggiornamento della Carta di Circolazione