Assicurazioni per animali domestici: tutto quello che devi sapere

Gli animali domestici, comunemente intesi come cani e gatti, sono i nostri amici prediletti, gli affetti per i quali facciamo tanti sacrifici per assicurarci il loro benessere ad ogni costo. Sicuramente si tratta di un impegno importante dal momento che, non appena questi dolci amici pelosi varcano la soglia della nostra porta di casa diventano membri effettivi della nostra famiglia che dipendono totalmente da noi. 

Cibo, acqua, igiene, compagnia e cure mediche sono solo alcune delle attenzioni che richiedono per cui, prima di adottare un cagnolino o un gattino bisogna valutare bene le nostre possibilità. Tieni presente che ci sono anche tutta una serie di spese veterinarie, in parte obbligatorie per legge, che non possiamo trascurare. 

Infine c’è l’aspetto dell’educazione per il quale cerchiamo di tenere sotto controllo i nostri amici pelosi nel caso in cui possano provocare danni a persone o cose. Per queste ragioni si è fatta strada la polizza per animali domestici, uno strumento di tutela utilissimo per danni a terzi, tutela legale e spese veterinarie. 

Come funziona l’assicurazione per gli animali?

Si tratta di una polizza uguale a tutte le altre che conosci. In questo caso è rivolta ai proprietari degli animali domestici che vogliono essere tutelati per danni causati dal proprio animale o per eventuali spese sanitarie da sostenere. 

Acquistare una polizza di questo tipo è molto facile perché basta fornire i dati dell’animale, quelli del proprietario e l’iscrizione all’anagrafe che attesti anche la sua buona salute. Come tutte le polizze prevede un premio assicurativo che varia in base alla copertura desiderata. 

Animali domestici – Assicurazione cane, cosa copre?

Sembra che su sessanta milioni di persone in Italia ci siano ben sette milioni di cane. Una popolazione immensa di dolci Fuffy e Fido che, tuttavia, richiedono molte cure e attenzioni. L’assicurazione per animali domestici, quindi, copre i possibili danni provocati a terzi in quelle situazioni in cui ne perdiamo il controllo. 

Basta una distrazione di un secondo per ritrovarsi il cane coinvolto in una zuffa o responsabile di un morso, di una caduta o di un danno a giardini e beni personali di altre persone. 

Ci sono poi le controversie che possono insorgere per i danni provocati dal cane e che, quindi, richiedono spese aggiuntive per l’ingaggio di un avvocato. Infine ci sono le tutele veterinarie per le quali in caso di malattia o incidente sono previste spese esose che, solitamente, sono a carico del padrone. 

L’assicurazione del cane è obbligatoria?

L’assicurazione del cane è obbligatoria solo per alcuni specifici casi e non riguarda particolari razze anche se fino al 2009 esisteva un registro di quelle pericolose per le quali c’era l’obbligo della polizza. 

Successivamente questo provvedimento è stato eliminato perché la Corte ha stabilito che la responsabilità del comportamento del cane sia del padrone e non dell’animale. La razza, infatti, non determina il rischio ma la cattiva gestione di un animale sì. 

A volte se il veterinario dovesse segnalare un cane perché violento o aggressivo questa diventa obbligatoria. Infatti il cane viene inserito in un registro ASL che tiene traccia dei cani reputati ad elevato rischio di aggressività e, quindi, la polizza diventa obbligatoria. 

E in viaggio?

Ci sono polizze per animali che valgono in tutto il mondo e altre che escludono Stati Uniti e Canada o altri Paesi. La validità di una polizza dipende molto anche dalle regole interne di una nazione per cui contano molto anche le vaccinazioni e lo stato di buona salute. 

Animali domestici – Ma quanto costa un’assicurazione animali?

Dipende. Il costo della polizza varia in base alla tipologia dell’animale, alla razza e all’età. Un animale giovane e in salute avrà sicuramente un premio minore per cui, per capire a quanto ammonta la spesa, occorre contattare varie compagnie assicurative e chiedere dei preventivi.