Assicurazioni e mercato: stiamo uscendo dalla crisi?

Mercato globale delle Assicurazioni

Dal 2020 il mercato globale delle assicurazioni ha vissuto un calo non troppo drammatico che si è attestato sul 2%. La flessione ha visto anche una lenta risalita che si attesta intorno al 5% e che vede tra i Paesi trainanti dell’economia niente poco di meno che l’Italia. Ecco il report di Allianz Global Insurance a cui ci siamo ispirati per tirare le somme in questo breve aggiornamento. 

Per riprendere le parole degli esperti potremmo dire che il settore assicurativo sia stato sicuramente colpito ma di certo non affondato dall’emergenza sanitaria globale. Sembra dunque che questo mercato sia pronto a ripartire e che disponga di tutte le carte in regola per farlo molto velocemente. 

Secondo gli esperti tra i Paesi trainanti figurerebbe l’Italia, una delle potenze che sembrerebbe aver gestito meglio la crisi. Le decisioni prese dai Governi non hanno certamente accontentato tutti ma, finanziariamente parlando, potrebbero essere state più che propizie.  

Il report di Allianz Assicurazioni

Il Global Insurance Report prodotto da Allianz, colosso del mondo assicurativo, farebbe emergere un dato incoraggiante per il settore. Le assicurazioni hanno resistito alla crisi e, quindi, la raccolta globale dei premi ha vissuto un decremento di entità trascurabile che si attesta al -2,1%. 

Quanto al comparto Danni questo ha vissuto addirittura un aumento dell’1% mentre il settore vita è sceso di quattro punti percentuali. Complessivamente la flessione somiglierebbe a quella vissuta nel 2009, dopo ben 5 anni di crisi finanziaria globale. Sono dati dovuti alle chiusure, ai fermi, agli stop e, quindi, i numeri di cui parliamo sono influenzati da una crisi ampia che ha coinvolto tutti i settori economici. 

La crescita nel 2021

Nonostante la decrescita causata dalla Pandemia i dati sembrerebbero tutt’ora più che positivi. L’Italia si è dimostrata prontissima alla ripresa, in particolar modo per il settore assicurazioni, Difatti si stima una crescita in arrivo che potrebbe superare i cinque punti percentuali mentre in Cina questo valore sale addirittura ad oltre il 13%. 

Questa forte crescita, quindi, è destinata a salire e farà tirare un sospiro di sollievo in un generale clima di ottimismo e positività. L’altro fattore trainante riguarda la maggiore attenzione alla sostenibilità e ai mercati emergenti che hanno spinto gli stakeholder ad una maggior dinamicità. 

Un’Europa in affanno 

A registrare la crisi più marcata è stata proprio l’Europa occidentale, soprattutto da un punto di vista di decremento dei premi raccolti. Il settore danni ha potuto reggere la contrazione mentre i premi vita sono diminuiti del 7,8%. 

In totale la raccolta premi ha raggiunto 1062 miliardi di euro, con sessanta miliardi in meno rispetto all’anno precedente. Pertanto si stima una ripresa più lenta rispetto al resto del mondo considerando che i premi globali possano tornare ai livelli pre-crisi entro la fine di quest’anno corrente, Europa Occidentale esclusa. 

L’Italia meglio di altri Paesi 

In conclusione l’Italia ha subito una contrazione totale del 3,6% sul comparto assicurativo una riduzione forte della raccolta premi durante i mesi di marzo, aprile e maggio 2020. Secondo il Global Insurance report, tuttavia, il nostro Paese è entrato in una nuova era di sostenibilità con crescite da qui a dieci anni che potrebbero farci dimenticare questi mesi duri, lunghi ed insopportabili.