Assicurazione sulla vita: Cos’è e come funziona
Tra i beni preziosi che possiamo possedere, sicuramente, la vita è il più importante. Non sempre, però, le diamo la […]
Tra i beni preziosi che possiamo possedere, sicuramente, la vita è il più importante. Non sempre, però, le diamo la giusta attenzione e neanche la tutela che merita con mezzi adatti, ad esempio, le assicurazioni.
Ogni compagnia assicurativa propone delle polizze a protezione della nostra vita e, per sentirci più sicuri, forse è il caso di iniziare a pensarci. Si tratta di un’ottima opportunità per garantire una sicurezza economica futura a noi ma anche ai nostri eredi.
Per scegliere la migliore proposta sul mercato è bene, però, sapere come funziona l’assicurazione sulla vita. Ecco perché oggi spiegheremo tutti i particolari legati a tale polizza.
Assicurazione sulla vita: cos’è
L’assicurazione sulla vita è un prodotto in grado di garantire agli eredi dell’assicurato un certo capitale nel caso di decesso. Si tratta di una vera e propria forma di sostegno economico da dare alla famiglia qualora manchi la fonte di reddito principale dell’assicurato.
Questa può essere stipulata in ogni momento della vita, semplicemente, recandosi presso un’agenzia assicurativa. Qui verrà richiesto che genere di copertura si vuole sottoscrivere, quanto capitale si desidera assicurare, come pagare il premio, quanto durerà la polizza e, ovviamente, tutti i dati del contraente.
L’assicurazione sulla vita non è unica ma esistono diversi modelli in grado di soddisfare ogni genere di esigenza personale. Esistono le classiche che coprono il rischio morte ma, attenzione, ci sono anche altre tipologie che coprono infortuni, malattie gravi e casi di invalidità.
Ma a chi viene fortemente consigliato questo prodotto? Di sicuro a coloro che conducono una vita lavorativa piuttosto pericolosa ma anche per chi desidera proteggere la famiglia da ogni incertezza di natura economica. Si consiglia l’assicurazione sulla vita a chi ha figli o genitori a carico, oppure, per famiglie che pagano un mutuo per la prima casa.
Come funziona
Dopo aver scoperto quali sono le coperture a disposizione di ognuno di noi, è bene conoscere altri dettagli che riguardano ogni polizza sulla vita.
Iniziando dall’assicurazione temporanea per caso morte è possibile dare un beneficio economico solo in caso di decesso prematuro del titolare. È la copertura che, ad oggi, viene più utilizzata poiché conferisce agli eredi una futura stabilità economica.
Per tale polizza è necessario stabilire la durata tenendo conto, però, degli impegni familiari ma anche del reddito che si produce annualmente. Ad esempio è possibile sottoscrivere un contratto che duri quanto l’ipotetico percorso di studio di un figlio.
Esiste anche l’assicurazione caso vita che permette di risparmiare denaro e di darlo, in futuro, a dei beneficiari designati in contratto. In tale situazione si tende ad accumulare un certo capitale da incassare alla scadenza, ovviamente, se l’assicurato è in vita. Invece se questo muore prima che scada il contratto i premi versati non possono essere restituiti in alcun modo.
Infine è possibile sottoscrivere anche prodotti assicurativi misti che garantiscono una copertura in caso di morte o vita. Però, in questo caso, non viene garantita l’invalidità, infortuni o l’inabilità a lavoro.
Scegliere una polizza vita è fondamentale, soprattutto se si parla di famiglie con un unico reddito. Infatti un evento dannoso può provocare grossi problemi se non si ha una stabilità economica alle spalle. Pertanto è bene cercare di sottoscrivere un’assicurazione sulla vita il prima possibile e pensare al futuro dei nostri figli.
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