Obbligo gomme invernali 2020-2021: tutto quello che devi sapere

Come funziona l’obbligo gomme invernali 2020-2021? Prendo una multa se ho in macchina le catene? È vero che bisogna dimostrare di saperle montare? Se anche tu sei sommerso di dubbi e non vuoi incorrere in una sanzione salata ecco la guida che fa per te, dove troverai tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

Quando scatta l’obbligo di gomme invernali nel 2020  

L’obbligo gomme invernali 2020 scatta a partire dal 15 novembre. Secondo quanto riportato dalla norma del Codice della Strada, quindi, è obbligatorio montare gli pneumatici invernali sul proprio veicolo.

Il periodo di osservanza dura fino al 15 aprile 2021, con un mese di deroga sia all’inizio che alla fine della cosiddetta “finestra primaverile”. Quindi a partire dal 15 ottobre e non oltre il 15 maggio è obbligatorio montare le gomme invernali o, in alternativa, possedere le catene a bordo.

Questa norma riguarda tutti i veicoli, inclusi tir e mezzi pesanti. Chiunque circoli sprovvisto di gomme termiche o di catene a bordo sui tratti stradali per i quali è previsto l’obbligo si corre il rischio di incorrere in una salata sanzione amministrativa che spiegheremo nel paragrafo di riferimento.

Quali gomme usare?          

Le gomme invernali sono caratterizzate dalla sigla M+S, ovvero MUD+SNOW, e dal logo a forma di fiocco di neve. La legge non distingue dettagliatamente i tipi di gomme per cui teoricamente basta dotarsi di quelli con la sigla M+S. Per essere al sicuro dalle sanzioni, tuttavia, le gomme devono essere omologate. È per questo che la sostituzione deve essere sempre effettuata presso officine specializzate e certificate.

Per chiarezza bisogna prestare attenzione alla misura che è indicata dalla lettera E seguita da un numero. Queste sono anche indicate nella carta di circolazione dell’auto e, se non viene rispettata, si incorre in una sanzione che arriva anche oltre i mille euro.

Mud e Snow sono termini che si riferiscono a fango e neve, ovvero gli elementi per i quali le gomme invernali devono garantire la sicurezza della circolazione. Molti pneumatici caratterizzati dalla sigla M+S non sono veri invernali perché sono adatti ai fondi scivolosi ma non idonei alla neve. Ecco perché dovresti assicurarti della presenza del fiocco di neve.

Se percorri pochi chilometri all’anno, tuttavia, potresti ricorrere ai modelli quattro stagioni, per i quali il compromesso tra qualità e prezzo è quasi sempre ottimale. Sono pneumatici con battistrada intermedio con intagli e lamelle che assicurano un saldo appoggio su asciutto e bagnato. Tuttavia con il caldo si consumano molto velocemente e, quindi sono consigliate a chi fa pochi chilometri e possiede un’auto piccola.

Le sanzioni per i trasgressori

Le multe potrebbero variare da 40 euro nei centri abitati fino a oltre trecento su autostrade, strade extra-urbane e simili. Durante il controllo l’agente verificherà la presenza delle gomme termiche e, in alternativa, delle catene a bordo. Il conducente ha l’obbligo di fermarsi e di proseguire la marcia, in caso fosse necessario, dotando il veicolo dei dispositivi anti-sdrucciolamento.

In caso di mancato rispetto dell’ordine sono previsti 84 euro di multa e la decurtazione di tre punti dalla patente. Vi è anche la possibilità del fermo del veicolo finché non viene messo in regola mentre i punti decurtati potrebbero essere aumentati a cinque in caso di guida pericolosa.